Le cinque declinazioni-Versioni di Latino

Versioni di Latino

Le cinque declinazioni

La lingua latina si caratterizza per una grammatica più complessa rispetto a quella delle lingue romanze moderne, come ad esempio l'italiano, il francese o lo spagnolo. In questa pagina trovi le cinque declinazioni del latino classico

Se ti piace il progetto, sostienilo!
Gli schemi che seguono sono ricavati dal latino classico e corrispondo al latino generalmente studiato nei licei. Si tratta di una lingua costituitasi nel periodo classico e repubblicano (l'età di Cesare e di Cicerone) durante il quale la lingua raggiunge una sua stabilità. Come tutte le lingue, il latino è stato un idioma vivo, parlato da milioni di persone per millenni. Questo ha determinato un'evoluzione della lingua, che nei secoli precedenti e successivi al periodo classico ha assunto forme diverse, trasformandosi  progressivamente fino a raggiungere nell'alto medioevo la configurazione della varie lingue romanze. Il latino che studiamo a scuola rappresenta quindi una scelta linguistica ed estetica precisa, figlia di quella grande stagione di riscoperta del latino come lingua della cultura europa che andò sotto il nome di Umanesimo. Un periodo storico e letterario che si studia all'università, nelle facoltà di Lettere.
Il latino classico ha cinque declinazioni e sei casi (nominativo, genitivo, dativo, accusativo, vocativo e ablativo). Nel latino arcaico, a mero titolo di esempio, era presente anche il caso locativo, che nel latino classico venne assorbito dal genitivo in alcuni casi. La ricchezza della terza declinazione, testimonia questa evoluzione: in un'unica declinazione confluirono declinazioni ulteriori.
Le cinque declinazioni si differenziano per l'uscita del genitivo singolare.
I sostantivi con genitivo in -ae
La prima declinazione contiene sostantivi maschili e femminili con uscita al genitivo singolare in -ae. Il sostantivo studiato per millenni per imparare questa semplice declinazione è rosa, rosae.
Vai allo schema della prima declinazione
I sostantivi con genitivo in -i
La seconda declinazione comprende i sostantivi maschili, femminili e neutri che al genitivo singolare escono in -i. Generalmente si studiano i seguenti sostantivi: lupus, lupi per il maschile e bellum, belli per il neutro. Appartengono alla seconda anche i sostantivi puer, liber e vir.
Vai allo schema della seconda declinazione
I sostantivi con genitivo in -is
Hic sunt dolores! verrebbe da dire. La terza declinazione rappresenta il primo scoglio nello studio del latino, perché comprende un gran numero di sostantivi con i nominativi più vari. Si divide in tre grandi gruppi (parisillabi, imparisillabi e sostantivi in -al, -ar, -e).
Vai agli schemi della terza declinazione
I sostantivi con genitivo in -us
La quarta declinazione contiene sostantivi maschili e neutri con uscita al genitivo singolare in -us. Di solito si studia questa declinazione con i sostantivi cornu, cornus e exercitus, exercitus.
Vai allo schema della quarta declinazione
I sostantivi con genitivo in -ei
La quinta declinazione comprende un numero ridotto di sostantivi che al genitivo singolare escono in -ei. Generalmente si studiano i seguenti sostantivi: res, rei e dies, diei.
Vai allo schema della quinta declinazione
Tutte le cinque declinazioni riunite in un unico schema. Un file da stampare per lo studio e il ripasso.
Vai allo schema di ripasso delle cinque declinazioni